L'ipertensione arteriosa rappresenta il maggior fattore di rischio per la malattia arteriosa a livello coronarico, cerebrale e renale; fortunatamente, a fronte di un'indagine, è possibile prevenirla e curarla.
Per gli anziani e gli ipertesi in trattamento farmacologico è richiesto un controllo frequente della pressione. Sarà il medico ad indicare con quale frequenza procedere alla misurazione.
È consigliabile anche agli individui sani e più giovani effettuare almeno due volte l'anno la misurazione della pressione, in quanto una pressione elevata non sempre si manifesta con disturbi evidenti, quali ronzii auricolari, forte cefalea, stanchezza.
La prevenzione deve partire da una corretta educazione alimentare e comportamentale: è importante ridurre l'uso del sale, facendo anche attenzione a quello nascosto in alcuni cibi (salumi, formaggi, alimenti in salamoia, dolci confezionati... ). Poi, è bene eliminare altri fattori di rischio quali fumo ed alcool e, al contrario, aumentare l'attività fisica giornaliera.