Test che valuta la possibile sensibilità al glutine non celiaca, condizione che riguarda persone che soffrono di disturbi legati all’assunzione di glutine ma che non risultano essere né celiaci né allergici al frumento.
La Gluten Sensitivity (GS) è una condizione caratterizzata da sintomi intestinali (tra i più diffusi citiamo difficoltà digestive, acidità gastrica, gonfiore addominale, nausea, dolore e crampi addominali, irregolarità intestinale, diarrea, stitichezza, flatulenza) ed extraintestinali (tra i più diffusi citiamo orticaria, acne, dermatite, palpitazioni, crampi, tremori muscolari, dolori articolari) che si manifestano dopo l’assunzione di glutine e che migliorano o scompaiono dopo la sua eliminazione dalla dieta.
Si tratta di una condizione cronica che comporta la comparsa di anticorpi IgA e IgG anti-gliadina, molecola presente nel glutine.
Il glutine non è un composto naturale, si forma per azione di alcune proteine (gliadine e glutenine) quando la farina viene impastata con acqua. Il glutine si organizza in un reticolo tridimensionale che conferisce elasticità all’impasto e ne favorisce la lievitazione e la panificazione. Lo si può quindi trovare in molti prodotti a base di farine e cereali
Il test si esegue attraverso un semplice prelievo di sangue capillare dal polpastrello. Noi poi provvederemo ad inviare il kit ai laboratori di NatrixLab, che si occuperanno dell’analisi, realizzata attraverso metodica standardizzata ELISA, per la ricerca di anticorpi IgA totali, anti transglutaminasi Iga/IgG, anti-gliadina IgA e anti-gliadina IgG.