L’eccesso di peso rappresenta una vera e propria problematica di salute ancor prima di rappresentare un problema estetico ed influenza negativamente la qualità e l’aspettativa di vita aumentando il rischio di sviluppare alcune malattie (come quelle cardiache, vascolari e metaboliche).
Gli effetti di un peso eccessivo possono impattare sulla vitalità e sulla produttività lavorativa e scolastica influenzando in modo negativo anche l’aspetto psicologico e sociale.
Oggi sovrappeso ed obesità rappresentano un problema globale che coinvolge anche noi italiani, si stima infatti che quasi il 40% della popolazione tra i 18 e i 69 anni sia in eccesso ponderale.
I fattori coinvolti nell’aumento eccessivo del peso sono molteplici ma tra questi rientrano a pieno titolo i nostri attuali stili di vita che ci portano ad essere sempre di fretta, sempre sotto stress, sempre più pigri e isolati.
Tenere sotto controllo il proprio peso è quindi un’esigenza di salute, ma quanta fatica, a volte, per perdere quei chili di troppo accumulati durante i vari step della nostra vita! Quando poi capita di recuperare il peso perso, a tanta fatica si accompagna la frustrazione di “non avercela fatta”.
Uno degli errori che si commette più spesso è pensare che limitandosi a “mettersi a dieta” si possa risolvere il problema in modo definitivo.
Certo, un regime alimentare controllato è fondamentale per ridurre il peso ma una dieta non può durare per sempre! Se ci si limita a “mangiare di meno” o a “non mangiare alcune cose” e non si va oltre, cosa succederà al termine della dieta?
È raro che l’impostazione della sola dieta sia in grado di modificare anche lo stile di vita perché non ci aiuta ad acquisire le conoscenze e le abilità necessarie per effettuare quel cambiamento più profondo che è invece richiesto. Risultato? Nella maggior parte dei casi, terminato il periodo della dieta, si riprende con le “cattive abitudini” ed ecco che avviene il recupero del peso perduto.
Il vero successo di un programma si misura dal mantenimento del peso nel tempo. Cambiamenti anche modesti nelle abitudini alimentari e l’incremento dell’attività fisica sono i pilastri fondamentali per mantenere il peso corporeo stabile e prevenire l’aumento esagerato.
Per modificare il nostro comportamento alimentare dobbiamo soffermarci su alcuni aspetti importanti come ad esempio controllare lo stile alimentare facendo delle scelte alimentari consapevoli, considerare l’indice glicemico dei cibi, dare la giusta importanza ad acqua e fibre ed adottare abitudini culinarie corrette e salutari.
Adotta uno stile di vita sostenibile
La chiave è la “sostenibilità”, ovvero la possibilità di perseguire obiettivi che è possibile mantenere anche in futuro grazie all’introduzione di alcune piccole mosse nella propria routine che permettono di perdere peso e, soprattutto, non recuperarlo più.
Più movimento ogni giorno. Organizza un’attività fisica che puoi ripetere quotidianamente e che non richieda l’utilizzo di attrezzature particolari. Per esempio, puoi fare le scale anziché usare l’ascensore, puoi ridurre l’utilizzo di auto e mezzi per brevi spostamenti, oppure programmare una passeggiata quotidiana.
Controlla in modo regolare il tuo peso almeno una volta al mese o, meglio ancora, una volta alla settimana; il momento migliore per farlo è la mattina a digiuno.
Evita le diete squilibrate o molto drastiche del tipo “fai da te” perché possono rappresentare un rischio per la salute. Una buona dieta dimagrante deve sempre includere tutti gli alimenti in maniera equilibrata. Il nostro consiglio è quello di farsi seguire da uno specialista.
Modera i condimenti. È bene moderare la quantità di grassi e oli usati per condire e cucinare, sostituisci i grassi origine animale (burro, lardo, strutto, panna) con quelli di origine vegetale (soprattutto olio extravergine di oliva e oli di semi), utilizza un cucchiaio per il loro dosaggio e ricorda che a parità di quantità e qualità i grassi cotti sono meno sani di quelli usati a crudo.
Distribuisci il cibo durante la giornata. Per non arrivare con troppa fame ai pasti, è meglio frazionare il quantitativo giornaliero di cibo in 4 o 5 spuntini. Fai sempre la prima colazione e mantieni moderata la quantità di cibo serale.
Prenditi il giusto tempo per mangiare, perché mangiare lentamente e masticare bene faciliterà la digestione e soprattutto il senso di sazietà permarrà più a lungo.
Verdura a volontà ma attenzione alla frutta. Frutta e verdura contengono un elevato contenuto di vitamine e minerali, fibra alimentare solubile e di altre sostanze prive di potere nutritivo ma fondamentali per la salute poiché proteggono i diversi sistemi e apparati del nostro organismo grazie alla loro azione antiossidante sui radicali liberi. Cerca di mangiare ad ogni pasto una buona porzione di verdura, tutti i giorni. Presta un po’ più di attenzione alla frutta perché può contenere molti zuccheri e per questo è bene non assumere più di 3-4 frutti al giorno, meglio se durante lo spuntino di metà mattina o metà pomeriggio.
Varia la qualità di frutta e verdura, meglio scegliendo la produzione locale e di stagione.
Bevi più acqua. L’acqua costituisce in media il 60% del nostro peso corporeo ed è indispensabile per il funzionamento dell’organismo, dal cervello ai muscoli, dal cuore ai polmoni, per non parlare di pelle e occhi. Distribuisci il quantitativo di acqua durante l’intera giornata, non solo durante i pasti e ricorda che quando si avverte la sete, si è già disidratati!
In aggiunta, bevi un bicchiere d’acqua qualche minuto prima del pasto: ti aiuterà a ridurre il senso di fame.
Dormi di più e dormi meglio. Il sistema neuroendocrino che regola il sonno ha punti di contatto con quello regolatore dell’appetito. Chi soffre di insonnia, produce maggiori quantità di grelina, ormone che stimola il senso di fame, e minori quantità di leptina l’ormone che, al contrario, è responsabile del senso di sazietà.
Motivazione. È importante essere motivati a modificare lo stile di vita prima ancora di perdere peso. Ricordati che non è mai troppo tardi per migliorare il proprio stile di vita!
Potrai effettuare i test di prevenzione “dai peso alla tua salute” e “promuovi la tua salute” per ottenere una mappa del tuo comportamento alimentare, individuare la presenza di eventuali fattori di rischio e valutare la tua sedentarietà. Con “bilancia la tua salute” inoltre hai a disposizione una guida alimentare con numerose funzioni pensate proprio per aiutarti in questo percorso.