La sindrome ansiosa è una patologia che riguarda la sfera emozionale e cognitiva di un individuo che reagisce in misura generalmente spropositata ad uno stimolo percepito come minaccioso e al quale non riesce a far fronte adeguatamente.
L’incapacità (vera o presunta) di affrontare una determinata situazione si manifesta attraverso una sintomatologia che può riguardare la sfera psicologica e fisica.
Da punto di vista cognitivo l’ansia si manifesta con un senso di allarme, talvolta indefinito, l’elaborazione di pensieri negativi e la messa in atto di comportamenti spesso irrazionali atti a creare una sorta di schermo di protezione.
Da un punto di vista fisico, invece, l’ansia può palesarsi con irrequietezza, nervosismo, tensioni muscolari, aumento della frequenza cardiaca, nausea, sudorazione e insonnia.
In questo particolare periodo di emergenza sanitaria molte persone si sono trovate a fronteggiare problematiche simili, principalmente insorte a causa dei timori legati all’evoluzione pandemica del COVID-19.
Il clima di incertezza sanitaria, i timori legati alle crescenti difficoltà economiche, l’isolamento forzato e la sensazione di aver perso quelle che consideravamo certezze, sono tutti elementi che ci hanno messo in difficoltà emotiva e psicologica, contribuendo talvolta ad indurre vere e proprie condizioni patologiche.
Come possiamo aiutarci in situazioni come queste?
In caso di ansia, agitazione ed insonnia, una valida soluzione e alternativa rispetto ai classici rimedi a base di valeriana, passiflora, biancospino e melatonina è rappresentata dalla L-Teanina.
La L-Teanina costituisce insieme alla caffeina e ai polifenoli uno dei componenti più nobili del Tè verde (Camellia Sinensis) a cui conferisce il distintivo gusto, detto “umami”.
Dal 1949, anno in cui è stata scoperta, ad oggi questa molecola è stata ampiamente studiata approfondendo i suoi meccanismi d’azione, soprattutto a livello cerebrale.
La L-Teanina infatti attraversa con facilità la barriera emato-encefalica in tempi molto brevi (circa 1 ora) e da qui derivano le principali attività biologiche volte al riequilibrio neurochimico del cervello.
Inizialmente apprezzata come aromatizzante per la sua capacità di coprire il gusto amaro della caffeina, con il tempo la teanina si è guadagnata un posto in prima linea tra i rimedi fitoterapici grazie ai benefici che apporta all’organismo. La sua azione principale è di tipo rilassante – antistress, favorisce la calma e aiuta a tenere sotto controllo la risposta allo stress, migliora le performance cognitive favorendo la concentrazione, la chiarezza mentale e promuovere un sonno di qualità.
Ascolta il corpo: le emozioni passano a livello somatico, quindi concediti un momento per ascoltare i messaggi che il tuo corpo ti manda.
Accogli le nuove emozioni: entra in contatto con le tue emozioni, anche quelle più spiacevoli. Prova ad osservarle da fuori e chiediti qual è la loro natura, che significato hanno per te e cosa puoi fare per stare meglio. Attivando un dialogo interno hai la possibilità di prendere coscienza delle tue emozioni e di portare un cambiamento.
Resilienza: in psicologia è la capacità di un individuo di resistere agli urti della vita senza spezzarsi o incrinarsi, mantenendo e potenziando le proprie risorse sul piano personale e sociale. Chiediti se durante la quarantena hai imparato o appreso qualcosa che ora può aiutarti a vedere la situazione con occhi diversi.
Respira: le tecniche di respirazione sono efficaci per calmare gli stati ansiosi, rilassare la mente e favorire l’addormentamento. Usa la respirazione diaframmatica almeno 10 minuti al giorno (a letto, mattino e sera), o tutte le volte che senti crescere l’ansia.
Un altro esercizio utile è quello del Sama Vritti: visualizza un quadrato e parti dal primo angolo in alto a sinistra: inspira per 4 secondi poi, seguendo gli angoli, trattieni il respiro per 4 secondi, espira dal naso per 4 secondi ed infine trattieni il respiro per altri 4 secondi.
Tempo: durante la quarantena, la nostra casa si è trasformata in un rifugio sicuro. Ora, tornare alla normalità può spaventare. È importante darsi il tempo per abituarsi alla nuova routine. Allo stesso tempo è importante monitorare che gli stati ansiosi non abbiano durata superiore alle tre settimane, se persistono è consigliabile consultare un professionista.
Nella confusione emozionale ed emotiva, può essere di grande aiuto ricorrere ad una consulenza psicologica professionale in grado di offrire una guida sicura in un percorso difficile.
A questo proposito, ti ricordiamo che puoi contattarci per fissare un appuntamento con la Dott.ssa Martina Cattaneo, che è disposizione presso la nostra farmacia per offrire un servizio di sostegno psicologico.